La richiesta di prestiti personali per lavoratori autonomi, non finalizzati quindi all’allargamento o al sostegno della ditta o azienda o comunque all’ambito lavorativo, non ha caratteristiche diverse da ogni altro tipo di prestito personale.
In questo tipo di prestito garanzia simile a quella della busta paga per i dipendenti è data dal 730 (nel caso di autonomi impiegati in lavori socialmente utili, soci di cooperative agricole o di servizi, parlamentari o comunque membri eletti anche a livello locale, sacerdoti ecc.)o dal modello unico.
Per l’istituto di credito il Modello Unico è un documento fondamentale per decidere se concedere o meno prestiti personali agli autonomi, in quanto da questo si evince il reddito più recente dichiarato dal richiedente e quindi la possibilità di pagare le rate.
Rata
Gli istituti di credito elargiscono senza difficoltà prestiti personali ai lavoratori autonomi che li richiedono possedendo un reddito costante e adeguato al pagamento delle rate. Per aumentare le possibilità che le richieste di prestiti personali per autonomi vengano accettate è opportuno aver cura di assicurarsi che la rata non superi un terzo del reddito dichiarato.
Garanzie
L’accesso a prestiti personali nel caso di commercianti, artigiani, liberi professionisti con una buona posizione creditizia, senza ritardi di pagamento, è agevole. Si possono ricevere prestiti personali per autonomi sino a 30.000 euro, non finalizzati, anche in presenza di altri prestiti. I tempi di rimborso variano da 12 a 72 mesi. Il prestito è comunque sempre estinguibile.
Prestiti online
L’opportunità di richiedere prestiti personali online da parte di autonomi è offerta da tutti gli istituti di credito sui propri siti web. La richiesta di prestiti personali online è gratuita, e spesso garantisce un minor costo nelle operazioni, oltre a garantire la privacy di colui che per richiedere tale finanziamento evita di dover girare materialmente da un Istituto all’altro.
Offerte
Quasi tutti gli istituti di credito presentano offerte di prestiti personali specificamente pensate per i lavoratori autonomi. Un buon modo per venire a conoscenza delle varie proposte può essere connettersi ai siti internet ufficiali delle banche e degli istituti di credito dove si può anche prendere visione dei fogli informativi riguardanti i prestiti personali.
Documenti
La presentazione dei documenti reddituali (in primis la dichiarazione dei redditi) ed anagrafici necessari per avanzare la richiesta volta ad ottenere prestiti personali per autonomi non solo è assolutamente necessaria, ma, se presentata in maniera tempestiva e con documentazione completa, può consentire una velocizzazione dei tempi di erogazione dei prestiti personali.
Tassi
In generale i prestiti erogati dalle banche possono essere a tasso fisso, variabile o misto. I prestiti personali richiedibili dai lavoratori autonomi non fanno eccezione, e, come gran parte dei prestiti personali, presentano di solito un tasso di interesse fisso, anche se alcune proposte consentono di saltare o variare delle rate durante l’ammortamento del prestito personale per autonomi.