Come scegliere la migliore carta prepagata

Una carta prepagata è un valido strumento finanziario utile in diverse circostanze tale da snellire alcune transazioni economiche rendendole più veloci e sicure.

A seconda delle esigenze di ciascun cliente è possibile scegliere un’alternativa piuttosto che un’altra valutando le diverse proposte predisposte dai vari enti finanziari; si può infatti scegliere tra carte che si abbinano ai conti corrente e carte che li sostituiscono.

A tal proposito è importante valutare se queste carte siano dotate o meno di un iban bancario; molti dei nuovi modelli di carte prepagate sono dotati di iban e ciò non fa altro che renderle ancora più funzionali e in grado di soddisfare ogni esigenza, come ad esempio ricevere lo stipendio o un bonifico bancario direttamente su carta.

Requisiti di una buona carta prepagata

Una carta prepagata è uno strumento da possedere necessariamente al giorno d’oggi e, grazie ad essa, è possibile snellire molte operazioni economiche.

Scegliere la migliore carta prepagata potrebbe risultare però difficoltoso poiché in circolazione ci sono numerose offerte ciascuna delle quali ha a suo modo una convenienza intrinseca.

Per tale motivo è bene considerare alcuni requisiti di base.

Prima di tutto bisogna considerare quanto denaro la carta sia disposta a contenere e successivamente bisogna considerare se la carta è dotata o meno di un iban. Queste due variabili sono decisive quando si è alla ricerca della proposta migliore in base alle proprie esigenze.

Nel caso in cui la carta possieda un iban bancario significherà che sarà in grado di supportare operazioni bancarie più sofisticate del semplice acquisto e ricezione di denaro. Per quando riguarda il plafond di una carta, possono esserci sia carte con capienza molto elevata (le quali possono contenere fino a 50.000 euro) in questo caso ci si riferisce ad una carta conto che ha fini specifici che esulano dalle semplici esigenze domestiche.

Un altro fattore da prendere in considerazione è il canone annuo da pagare.

Generalmente una carta provvista di iban possiede un canone annuo mentre una semplice carta prepagata no. A tal proposito puoi approfondire l’argomento leggendo l’articolo sulle carte prepagate di banksabout.it.

In base a quanto detto è possibile compiere opportune considerazioni; se si è alla ricerca di uno strumento utile per compiere acquisti online oppure per compiere pagamenti in modo alternativo, si consiglia una carta sprovvista di iban. Nel caso in cui invece la carta sia finalizzata ad operazioni più complesse l’iban assume un valore rilevante. Dopo di ciò è importante valutare anche le varie offerte proposte dal circuito di attivazione a cui si decide di affidarsi.

Altri fattori da considerare

In base alle proprie esigenze è possibile scegliere una carta prepagata piuttosto che un’altra ed, in ogni caso, ciò che è chiaro è che queste carte sono tutte in grado di facilitare determinate operazioni che altrimenti sarebbero più lunghe e complesse.

Mediante un dispositivo del genere si possono compiere acquisti online in totale sicurezza oppure si può decidere di servirsi di tale carta per concludere pagamenti in modo alternativo senza dover ricorrere all’uso dei contanti. Ovviamente prima di scegliere la carta perfettamente adatta alle proprie esigenze è bene conoscere una differenza di base tra carte di debito e di credito; generalmente i circuiti che supportano tali strumenti sono esclusivamente Visa e MasterCard.

Un’ulteriore distinzione che si può compiere è tra le carte nominative, generalmente agganciate ad un conto postale o bancario, e le carte al portatore che sono la maggior parte delle volte anonime. Insomma, è possibile scegliere tra una vasta gamma di soluzioni, ciascuna delle quali è in grado di soddisfare determinati requisiti accontentando le richieste dei vari utenti.

Molte di queste carte sono gestibili mediante piattaforme online e le transazioni possono essere monitorate tranquillamente tramite specifiche app. Per questo motivo si consiglia di preferire carte emanate da circuiti che siano provvisti di home banking in modo da ottenere il massimo del controllo.

Inoltre si consiglia di considerare anche eventuali costi di attivazione e conseguenti spese di commissione. La maggior parte delle carte prepagate richiedono il pagamento di una commissione, seppur minima, in fase di prelievo presso gli sportelli ATM.

Dunque, al fine di ottenere il miglior servizio è bene acquisire tutte le informazioni del caso in merito a ciascuna carta prepagata valutando pro e contro di ciascuna di esse così da riuscire a godere di servizi eccellenti.